PREMIO “MONTE-CARLO D´ORO”: L’ ECCELLENZA ITALIANA NUOVAMENTE ALL’ HÔTEL DE PARIS?

di Ilio Masprone – Editore – Cavaliere del Principato di Monaco per meriti culturali

MONACO. Nel mio ultimo incontro con S.A.S. il Principe Alberto si é anche parlato del Premio Foglio d´Oro dedicato alla Professionalitá Italiana nel Mondo, ricordando quel mese di settembre 2010, quando le istituzioni monegasche mi dettero via libera ad organizzarlo nel Principato di Monaco. Quella prima volta, come sempre quando si pensa a un titolo consono, assieme al  mio team ma anche grazie ad alcuni cari amici decidemmo di ispirarci al mio luxury magazine Il Foglio Italiano, la testata giornalistica mensile che nel corso del 2015 ho reso ancora più internazionale, perfezionandone il restyling anche nel titolo. Oggi, infatti, l’ex Il Foglio Italiano  si chiama MonteCarloTimes, e consiste in un cartaceo edito in italiano e francese, nel sito www.montecarlotimes.eu , in un seguitissimo Gruppo Blog.eu, e in diverse participazioni a iniziative editoriali che usufruiscono della mia direzione. Tornando al Foglio d’Oro, se oggi si avverasse il mio sogno di un  ritorno a Monaco di quel Premio, vorrei ovviamente  intitolarlo più esattamente al Principato, chiamandolo Premio Monte-Carlo d´Oro. Lasciatemi dire che questo evento, interrotto dalla pandemia e dalle difficoltá sofferte dal settore editoriale per carenza di sponsorizzazioni, oggi avrebbe tutte le carte in regola per ripresentarsi! Questo, in quanto in primis sono certo di essere in grado di organizzare in poco tempo la partecipazione al premio di molti VIP, che interpellerei tra quelli che si sono distinti nelle loro professioni in questi ultimi tempi, come ad esempio il generale Francesco Paolo Figlioulo, o l’amico di sempre Andrea Bocelli, o l’ineguagliabile Federica Pellegrini. A proposito di sportivi eccellenti, inviterei Marcell Jacob e Gianmarco Tamberi, e chissà che non riuscirei a convincere persino Jannik Sinner, come ben sappiamo  refrattattario agli onori nazionali diciamo di minor peso, quel giovane semplicemente fantastico nella sua semplicità, che ha dichiarato di risiedere a Monaco perché qui si allena al top, oltre ad avere accanto a casa il supermercato per fare la spesa! Oggi come oggi, penso di fare cosa gradita ai miei vecchi e ai miei nuovi lettori, ricordando che per 14 anni la Salle Empire dell´Hôtel de Paris é stata teatro dell´evento dedicato a moltissimi nostri grandi connazionali, tutti personaggi premiati provenienti allora dal mondo della politica come l’On. Giulio Andreotti; della beneficenza e del volontariato quali la Principessa Camilla di Borbone; dell’industria come Donna Fernanda Casigari, la Signora Maria Franca Ferrero e il costruttore Claudio Marzocco; dello spettacolo come le bellissime, intramontabili Monica Bellucci e Ornella Muti; dello sport come Nicola Pietrangeli con Lea Pericoli, Roberto Bettega  e Max Biaggi, e noti artisti quali il compianto Franco Zeffirelli, Roberto Bolle e Ugo Nespolo; e si potrebbe continuare, l´Albo d´Oro é lunghissimo, i nomi se ben ricordo sono almeno duecento. Ma facciamone un po’ qui la storia: l’idea di lanciare Il Foglio d’oro nell’ Hôtel de Paris fu concepita, oltre che da me,  da due illuminati intelletti del tempo, il Conte Niccoló Caissotti di Chiusano e il caro collega di Radio Monte-Carlo Roberto Biasiol, durante alcune cene di lavoro nel ristorante La Vecchia Firenze del tenore Massimo La Guardia. Oggi vorrei ricreare la stessa Commissione Scientifica che fu presieduta dalConte Niccoló Caissotti di Chiusano, una commissione in grado di individuare le Nominations 2024 di italiani eccellenti, ovviamente residenti nel Principato e nel resto del mondo. Ricordando non senza un po’ di orgoglio che, anche prima di quell’evento, nel 2005 ero stato nominato da S.A.S. il Principe Alberto Cavaliere del Principato di Monaco per meriti culturali, sono lieto di aggiungere che questo possibile rientro é attualmente all´attenzione del Presidente della SBM Stéfane Valeri, nonché dal sostegno concreto all’iniziativa dell´industriale italo-monegasco Riccardo De Caria. Concludo anticipando che é previsto un incontro in questo mese di febbraio delle parti sunnominate, al fine di concordare modalitá, tempistica e logistica dell’evento. A questo proposito, Monaco offre splendide locations quali lo YCM, o lo One Monaco, o quel gioiello monegasco abilmente e professionalmente diretto da Silvia Biancheri che é il Grimaldi Forum Monaco. Ma poiché la direzione dell´Hôtel de Paris ha già manifestato il proprio interesse, io non posso che continuare a sognare anche una possibile data nel prossimo mese di settembre, tutto proprio come allora!

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